lunedì 26 settembre 2022

Cchiù scuru da menzannotte non poti fare!


Oggi avresti 98 anni, brontoleresti per il disordine in ogni dove e davanti alle mie preoccupazioni avresti rispolverato  il tuo mantra  " Cchiù scuru da menzannotte non poti fare!". Storcendo un pò la bocca in un sorriso buffo....
😏😏

giovedì 20 agosto 2015

Il capello che vorrei...Libere interpretazioni e loro importanza nella vita reale!.

il capello...come lo vorrei
Premettendo che sono consapevole di non essere stra-figa come la tizia-modella della foto, scrivo per sottolineare l'importanza delle libere interpretazioni. Ovvero se vado da un parrucchiere o parrucchiera con la foto della tizia-modella in mano stampata prontamente perchè da anni inseguo il capello come visibile in foto non mi aspetto una trasformazione maxillo-facciale ma mi aspetto il capello ben visibile della foto. Ora...tralasciando il colore, ci metto una vita tutte le volte a far crescere bene i capelli in modo da non dovermi sentir dire <>, quindi premesso che la lunghezza c'era, non posso non pensare a quanto sia importante nella vita concreta e reale l'interpretare libero. Ho ritrovato questa foto di due anni fa, esattamente agosto 2013. Ma ogni anno (oramai è quasi una tradizione) si ripete questo 'gioco' della libera interpretazione. Puoi cambiare parrucchiere, parrucchiera, salone, team, centro commerciale o...nazione. Il taglio del capello è solo una botta di c....ehm fortuna! ;-)
Il risultato liberamente interpretato...(ero ancora dalla parrucchiera!)

mercoledì 22 agosto 2012

Cactus in fiore

Le piante grasse sono così, ti sembra di trascurarle, di non amarle abbastanza, a volte te ne dimentichi eppure a loro basta il cielo, l'aria, il sole e il fatto che tu le hai volute lì e grazie a questo solo pensiero ecco che sapranno regalarti stupore.

A volte...ritorno!

Certo, ci si perde, l'importante è ritrovarsi magari a fasi alterne ma tuttavia ritrovarsi.
Ne scorre di acqua sotto i ponti eppure trovare un approdo ogni tanto e tenersi stretti al molo non significa certo FERMARSI!.
Sono tornata, dove esattamente non so ma ci sono, sono viva e per festeggiare in grande questo evento di quasi fine estate comunico a tutto il mondo on line che finalmente ho deciso di cimentarmi nella grande prova del far da se il lievito madre....
Ebbene si, bisogna ogni tanto spingersi oltre le proprie paure e i propri limiti e mi sembra la maniera giusta dell'affrontare al meglio questi miei 33 anni che van declinando....
Bando ai sentimentalismi, a breve le foto e ciò che ricordo della fai-da-me ricetta che mi auguro avere grande successo.

La 'livatina' è un buon modo per rimettermi in pista. Cosa ne verrà fuori?

giovedì 20 maggio 2010

Dormire

Dormire sulla pancia di mia nonna, aspettare tra la sfornata di pizze quella solo tua nella piccola teglia di alluminio che sembra studiata e forgiata dal tempo appositamente per te, assaporare il profumo dell'arancia prima di gustare una sofficissima fetta di torta all'arancia, giocare con la pasta vera nelle pentoline finte e condividere il tuo pranzo con chi non si è mai stancato di prepararne di veri e buoni per te,sentire nel cuore una tranquillità che solo da un sincero amore e affetto può provenire.....e poi tentare di rimuovere tutto al servizio della vita.
Tristezza.

sabato 6 febbraio 2010

Perdersi nella rete

Mi capita ultimamente per fuggire dalla mia mente di vagare in rete e perdermi. Siamo tantissimi, tutti però hanno idee fantastiche, lavorano, hanno una vita a volte più di una. Son tutti simpatici, pieni di inniziative e creatività e io mi perdo...forse ho ingoiato il mondo?

martedì 26 gennaio 2010

Siamo tutti fuori

Fuori tempo e fuori dallo spazio, simpatici solo nel virtuale. Sprintosi più che mai con un topo in mano ma pronti a scappar via non appena il topo arriva tra i piedi. Finti come solo gli umani sanno esserlo. Inutili testoni più o meno brizzolati ma pur sempre qualcuno. Ma qualcuno chi?
Provo tristezza per ogni essere umano, mi sento come il ragazzino protagonista del film 'Il delitto Fitzgerald'. Proprio quello di cui parla io lo sento dentro di me, solo che io non riuscirei ad ammazzare nessuno per via della tristezza, salvo che le mie stesse tristezze. E nemmeno quelle...